Progetto Calendario 2013 – Adverso – Archivio di Stato di Ascoli Piceno – Ministero per i Beni e le Attività Culturali

E’ nato il tanto atteso Calendario 2013 – Le Carte e i Giorni.
Edito da ADVERSO, che ha appoggiato con decisione l’idea maturata, durante l’anno, dal personale dell’Archivio di Stato di Ascoli Piceno.

E’ un oggetto che ha lo scopo di allietare in modo piacevole ed elegante lo scorrere dei giorni e che può divenire un dono da offrire a chi voglia portare con sé un ricordo del territorio piceno.
Ha uno sviluppo orizzontale e misura cm. 32 x 47 – Stampato su carta patinata 250 gr. e rilegato a spirale.
Si può trovare in Archivio di Stato e in diverse edicole, librerie e cartolibrerie della città di Ascoli al costo unitario di € 12,00 (sarà rilasciata regolare ricevuta da parte dell’Editore).

Riguardo a me, ho già avuto modo di misurarmi con la progettazione di calendari di ogni forma e dimensione, ognuno comunque con un fine ben preciso che, molto spesso, non è quello di mostrare il giorno e basta, ma di allietare un anno con dei veri e propri quadri.

Come solitamente accade, chi progetta si inebria della bellezza di veri e propri tesori, spesso accessibili a pochi specialisti del settore, in questo caso archivistico.
Il desiderio di fare un prodotto elegante e ricercato, ha cozzato con la richiesta di un mio disegno fatto ad hoc per la copertina.
Ho accettato per l’ennesima volta la sfida. sono stato molto titubante all’inizio, perché temevo il confronto; e come grafico amo comunque lavorare con il materiale che c’è, senza aggiungere nient’altro che la creatività.

Il disegno vuol rappresentare la città di Ascoli e il cittadino che, sfogliando i testi antichi, ne riscopre la storia.

Il libro diviene una porta che si apre e ad essa si giunge simbolicamente attraverso un ponte, in questo caso il Ponte Solestà, di origine romana e che qui appare con le merlature medievali.

Le pagine del libro rappresentano i muri in travertino dei palazzi e delle chiese.

I segnalibro sono le torri e i campanili più significativi di questa città che è detta Città delle cento torri.

Un sincero ringraziamento a Fabio Campanella dell’Archivio di Stato di Ascoli Piceno per l’idea del calendario e la testardaggine che ha avuto nel pretendere che fossi io a realizzarlo. Ha avuto ragione, perché è un prodotto che piace, è originale e si adatta a qualsiasi ambiente. Bravo!