Le sirene

Ho affrontato tante volte il tema SIRENE, ma questa volta le sirenette rappresentate esistono veramente, ossia, la mamma ha voluto che mettessi una pinna alle sue due figlie e così le ho immaginate sopra uno scoglio in balia dei venti delle correnti delle maree, sospese nella notte che sopraggiunge inesorabile come le tante notti dell’anima vissute nell’età dell’adolescenza. Il sole comunque c’è e ne è testimone una luna piena che fa compagnia a questi due cuori in tumulto, ansiosi di diventare grandi.
Il mare è misterioso, ma non ostile. Il mistero suscita sempre timori, ma questo è il mare dell’esistenza in cui, anche le nostre sirene nuotano libere, esercitando i propri talenti e prendendo sempre più coscienza dei pericoli, ma anche dei tesori che esso cela.

 

Laturo: Tra abbandono e rinascita

Tempo fa partecipai ad un contest di una rivista – ILLUSTRATI – che aveva per tema l’abbandono e volli recuperare dal mio archivio fotografico alcune immagini significative per descrivere il paradosso dell’abbandono. Poi vennero fuori questi disegni. Lo chiamo paradosso, perché l’abbandono, nel mio caso non è visto come un pieno abbandono, ma una sostituzione: una popolazione vegetale riprende ciò che gli fu tolto secoli prima. Arduo sarà dunque, il compito di quelli chiamati dalla coscienza, al recupero di questo tesoro culturale e di questa memoria storica che rischia di essere fagocitata dal bosco… Oggi sta avvenendo un miracolo! Un antico borgo sperduto tra le montagne, sta tornando a vivere!