CREAZIONE

E’ divino quel gran desiderio di plasmare, di dar vita alla materia traendone una forma viva.
Questo desiderio è in ogni nostra cellula, perché noi siamo creati da mani grandi.
Imitiamo la creazione e così, in un moto circolare, questo gesto si trasmette a tutto ciò che incontriamo e tocchiamo.
Inaspettatamente i due corpi di sabbia prendono le sembianze di un cuore e quel cuore siamo noi, un’umanità fragile, che muore e rinasce ogni giorno.
Una strana coincidenza? due ragazzi, fratello e sorella, particolarmente presenti durante la genesi dell’opera, dovendo tornare a casa hanno salutato rivelando i loro nomi: Adam ed Eva!…e non è uno scherzo!

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *